Programmazione di un progetto: SOLUZIONE

 

L’esecuzione del progetto può essere rappresentata su un grafo orientato come in figura, in cui ogni nodo indica una fase. La presenza di un arco che collega tra loro due fasi indica che esse devono essere eseguite in successione, indica cioè l’esistenza di una “precedenza”. Ad ogni arco è inoltre associato un numero, che rappresenta il tempo di esecuzione della prima delle due fasi in successione.

Dall’esame dei cammini in figura, si deduce facilmente che l’esecuzione del progetto richiede almeno 21 mesi. Infatti la fase D è preceduta sia dalla fase A, la cui durata è 10 mesi, che dalle fasi B e C, la cui durata complessiva è 8 mesi, mentre la fase E è preceduta a sua volta dalla fase A. La fase A determina pertanto il tempo minimo necessario per arrivare alle fasi D e E, ed è quindi una fase critica. L’insieme delle fasi D e F ha poi durata 10 mesi, contro un durata complessiva di 11 mesi delle fasi E e G, che sono entrambe critiche. In conclusione, il cammino critico è il cammino AEG, la cui durata complessiva è 21 mesi.


ESERCIZIO PRECEDENTE  ESERCIZIO SUCCESSIVO