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Dato
il funzionamento previsto per il sistema (ogni calcolatore può funzionare
tanto da punto di interrogazione o di risposta, quanto da centralino che
avvia le transazioni verso la macchina cui sono destinate) il problema
è di installare delle linee in modo che ogni calcolatore risulti
connesso direttamente o indirettamente con tutti gli altri e che la soluzione
scelta sia quella a minimo costo tra tutte quelle proponibili. La soluzione
è quindi rappresentata dall’albero minimo che si può ricavare
dal grafo ottenuto connettendo i calcolatori tra loro in tutti i modi possibili.
E’ infatti evidente che la presenza di un qualsiasi ciclo aumenta i costi
delle linee di trasmissione senza apportare nessun vantaggio (in termini
di prestazioni) al sistema. Per ottenere l’albero minimo si utilizza il
cosiddetto algoritmo greedy che prevede di scegliere ad ogni passo l’arco
del grafo a peso minimo (nel nostro caso a distanza minima) che non chiuda
un ciclo con gli archi già selezionati in precedenza. L’algoritmo
termina quando sono stati selezionati un numero di archi pari al numero
dei nodi presenti meno uno (quindi 8 nel nostro caso).
La soluzione si ottiene quindi selezionando gli archi nell’ordine seguente: 1) Tn-Bz (50) 2) To-Ao (110) 3) Ud-Ve (120) 4) Mi-To (130) 5) Ge-Mi (140) 6) Ve-Bo (150) 7) Ve-Tn (170) (Gli archi Ge-To (160) e Ao-Mi (170) vengono scartati perchè chiuderebbero dei cicli). 8) Mi-Bo (210) (L’arco To-Bo (200) viene scartato perchè chiuderebbe un ciclo). In figura è riportata la soluzione con l’ordine di selezione segnato su ogni arco. E’
evidente che, qualora il progetto dovesse essere realmente implementato,
verrebbe probabilmente scelta una rete più complessa (e quindi più
costosa) dell’albero minimo. Questo perché è generalmente
preferibile avere una certa ridondanza delle linee per migliorare l’affidabilità
complessiva del sistema. Nel caso dell’albero minimo infatti, un guasto
ad una linea o ad un calcolatore non terminale dell’albero dividerebbe
la rete in due sottoreti sconnesse. La presenza di qualche ciclo potrebbe
consentire invece di assicurare il servizio anche in caso di guasti.
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