Un’antenna con momento d’inerzia
J e soggetta ad attrito viscoso deve poter essere puntata in qualsiasi
direzione v e per questo motivo viene guidata da un motore (vedi figura)
che esercita una coppia u(t) che dipende, oltre che dalla posizione desiderata
v, anche dalle stime
della posizione e della velocità angolare dell’antenna, ottenute
da una misura in continua della posizione angolare x1 (vedi
figura).
Limitando l’analisi ai controllori
e agli stimatori lineari si dica se è, in linea di principio, possibile
sintetizzare un regolatore tale che il sistema risultante abbia una dinamica
arbitraria (cioè autovalori fissabili ad arbitrio). |