Si indichino con e x1 x2
rispettivamente le quantità in kg delle sostanze alimentari A e
B somministrate giornalmente a ogni pollo. Il costo giornaliero della dieta
di un pollo è dato da
J(x1,x2)
= PAx1
+ PBx2
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che costituisce la funzione obiettivo (da minimizzare).
I vincoli, relativi rispettivamente al fabbisogno calorico e a quello proteico,
sono:
CAx1 + CBx2³
C (1)
PAX1 + PBx2³
P (2)
Infine, occorre tener conto dei vincoli di non negatività
x1, x2³
0
Per definire la regione delle soluzioni ammissibili,
è necessario rappresentare nel piano x1 x2
le
due rette, di coefficiente angolare rispettivamente -CA/CB
e -PA/PB, che si ottengono considerando le relazioni
di uguaglianza nei vincoli (1) e (2). Poiché PB/PA
<
CB/CA , la retta (2) risulta
più inclinata della retta (1).
Perché la soluzione ottima possa essere data
da una miscela di x1 e x2, occorre
che la regione di ammissibilità abbia un punto angoloso all’interno
del primo quadrante, cioè che il punto d’intersezione S delle rette
(1) e (2) sia nel primo quadrante. Si ricava facilmente dalla figura che
la condizione perché ciò avvenga è che siano contemporaneamente
verificate le relazioni :
P/PB > C/CB
e P/PA < C/CA
cioè
PB/CB < P/C <
PA/CA
Infine perché la soluzione ottima sia proprio
in S, l’inclinazione delle linee di livello della funzione obiettivo deve
essere intermedia tra le inclinazioni delle rette (1) e (2), cioè
PB/PA <
PA/PB
< CB/CA .
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