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L’equazione
è
del tipo =f(x)
e rappresenta quindi un sistema dinamico (senza ingresso). Ponendo f(x)
= 0 si ottengono due stati dl equilibrio:
e .Se 0 < x(t) < b si ha e quindi x(t) aumenta e tende a b. Se, invece, x(t) > b si ha e x(t) diminuisce e tende a b. Lo stato di equilibrio viene quindi asintoticamente raggiunto da qualsiasi stato iniziale x(0) si parta (purché x(0) > 0) (vedi figura). I movimenti riportati in
figura corrispondono al comportamento reale di sistemi di questo tipo.
Essi mostrano come un territorio finito non possa essere sede di un
numero illimitato di animali (per questo il parametro b si chiama “capacità
portante”) e che la crescita (movimento più basso di figura)
avviene secondo le tipica curva a sigmoide. La densità a cui
è massimo il tasso di crescita b/2, poiché la funzione
f(x) è una parabola con massimo appunto in b/2 (vedi ancora la
figura). h(t) = k u(t) x(t) Il
modello diventa pertanto
Se
il numero di pescatori è costante e pari ad
si ottiene l’equazione
che
mostra come la presenza del pescatori sia equivalente ad una diminuzione
della capacità portante che diventa
.
Tra
tutti i possibili equilibri quello
a massima cattura è pertanto quello corrispondente ad un numero
ai pescatori pari ad poiché
la cattura
è funzione parabolica di
con massimo appunto in
(vedi figura).
All’equilibrio
il tasso di cattura è pari ad
ed uguaglia pertanto il massimo tasso di crescita. Consistentemente, la
densità di equilibrio che si ottiene in queste condizioni
è
cioè metà della capacità portante. In altre parole
il modello afferma che se si vuol sfruttare al massima il lago si deve
fissare il numero di pescatori in modo che la densità di trote sia
(a regime) la metà che in condizioni naturali.
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