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Si
tratta evidentemente di un problema a due obiettivi in cui bisogna massimizzare
tanto r che g. Le soluzioni proposte sono illustrate in figura nel piano
r-g.
La
soluzione proposta dai sindacati (punto 3) è senz‘altro da scartare
in quanto dominata da quella dell’opposizione (punto 2), per la quale sia
il gradimento che la riduzione del deficit risultano più elevati.
Secondo lo studio degli economisti tutte le soluzioni possibili si trovano
all’interno del cerchio in figura (curva di equazione r2 +g2
= 0.64) e dunque è possibile determinare soluzioni che dominino
tutte le proposte fatte se, all’interno del cerchio, esistono punti che
abbiano gradimento superiore al 43% e riduzioni superiori al 55%, cioè
si trovino all’interno del quadrante tratteggiato in figura. Nel caso in
esame ciò si verifica e tutte le soluzioni corrispondenti a punti
contenuti nel triangolo curvilineo ABC dominano le tre proposte fatte.
Dato poi che l’arco AB rappresenta anche soluzioni efficienti per il problema
in esame è ragionevole che la scelta finale venga compiuta esaminando
soltanto tali soluzioni.
Si
può tuttavia notare che non è detto in generale che sia possibile
determinare una soluzione che domini tutte le proposte anche se queste
ultime rappresentano soluzioni non efficienti. Se l’opposizione avesse
infatti proposto lo schema di tassazione corrispondente al punto 4 in figura,
non sarebbe esistita nessuna soluzione che dominasse tutte le altre.
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