Prima di introdurre le nozioni di serie di Fourier
e di trasformata di Fourier si ricordano alcune definizioni e risultati
cui si farà riferimento in seguito.
Le funzioni a variazione limitata godono di un certo numero di proprietà che vengono ora riportate senza dimostrazione.
Ricordate queste proprietà, si può ora riportare il primo importante risultata, quello della serie di Fourier. Da un punto di vista intuitivo, tale risultato afferma che sotto ipotesi molto generali una funzione periodica di periodo T può essere rappresentata come combinazione lineare di sinusoidi di pulsazione pari a multipli della pulsazione 2p/T. Benchè questo risultato sia fondamentale in analisi matematica, esso non facilmente dimostrabile per cui viene qui riportato senza dimostrazione.
Ovviamente, se la funzione
è continua nel punto t la (38) si semplifica e diventa
dalle (39) e (40) si può facilmente ottenere
dove
La (41) è l弾spressione forse più nota
della serie di Fourier perché mostra esplicitamente come la funzione
possa essere intesa come la combinazione lineare di sinusoidi e cosinusoidi.
Si può inoltre dimostrare che se
è una funzione tale che
vale la seguente relazione:
dove i coefficienti fk sono dati dalla
(39).
Si indichi, poi, con
la funzione periodica di periodo T che coincide con
nell段ntervallo [-T/2,T/2). Per quanto detto in precedenza,
ammette uno sviluppo in serie di Fourier del tipo
Poichè, per definizione,
e coincidono
nell'intervallo [-T/2,T/2) la relazione (42) può anche
essere scritta con f(t) al posto di fT(t) pur
di limitare t ad appartenere all'intervallo [-T/2,T/2).
Posto, allora,
dalla (39) per si
ottiene
e
La funzione
ora definita si chiama trasformata di Fourier o integrale di Fourier
della funzione .
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